|  
           
            
           
            Dall'articolo di Giambattista Gbg 
              Gherardi dell'Eco di Bergamo del 5/1/2017:
 «Odissea Cieca» a San Pellegrino e gli occhi sono bendati 
              in platea.
 
 «La Musa lo amò molto, ma un bene e un male gli diede: 
              degli occhi lo fece privo e gli donò il dolce canto». 
              Il ritratto di Demodoco, cantore del re dei Feaci nell’ottavo 
              canto dell’Odissea, è sintesi ideale del progetto teatrale 
              Blind Odissey (Odissea Cieca) che vivrà in terra al Casinò 
              di S.Pellegrino Terme il 28 gennaio la sua prima nazionale. Uno 
              spettacolo straordinario tutto da scoprire con gli altri sensi: 
              tatto, udito, olfatto e gusto.
 
 Nasce dalla collaborazione fra Marco e Massimo Grieco (salernitani, 
              definiti «Grieco Brothers» dalla Cnn) e il Teatro Sì, 
              nato 20 anni fa al Seminarino di Città Alta e guidato da 
              Irma Gervasoni.
 
 «Ad oggi - sottolinea Marco, autore delle musiche - sono molti 
              gli spettacoli adattati per non vedenti, ma mai si è arrivati 
              ad un genere che faccia del “sentire e non vedere” un’esperienza 
              emozionale, anche per un pubblico normodotato, opportunamente bendato. 
              La vista è il senso più traditore, perché mostra 
              l’apparenza e mette in ombra olfatto, tatto, udito e gusto. 
              Chiude le porte ad un sesto senso prioritario in teatro e nella 
              vita: la fantasia».
 
 «Odissea the musical» dei Grieco fu nel 2007 il primo 
              musical della storia dedicato al poema di Omero, rappresentato in 
              Italia e all’estero. «Non era raro - aggiunge Grieco 
              - scorgere spettatori che nei momenti più intensi chiudevano 
              gli occhi. L’incontro con Irma, gli attori del Teatro Sì 
              e Paolo Parimbelli dell’Unione Ciechi di Bergamo, hanno mosso 
              la molla decisiva. Abbiamo riscritto i 25 brani del musical, dopo 
              averli riascoltati al buio. Ciò che abbiamo “visto” 
              con la mente o immaginato di toccare e assaporare era molto più 
              intenso».
 
 «The Blind Odyssey» sarà uno spettacolo di oltre 
              2 ore, con un allestimento che prevede la disposizione circolare 
              delle file di sedie (160 posti) e una serie di accorgimenti tecnici.
 
 «Gli attori indosseranno costumi di scena, ma diventeranno 
              dei performers - spiega Irma Gervasoni - per coinvolgere gli spettatori 
              con movimenti coreografici tattili. La musica darà risalto 
              al canto, per il quale non sono previsti microfoni, affinchè 
              si possano distinguere provenienza di voci ed entrate in scena. 
              Quando in scena ci saranno banchetti, gli spettatori potranno assaporare 
              pietanze e brindare; saranno simulati il vento e lapioggia, diffusi 
              profumi come il salmastro del mare o la terra ed il muschio».
 
 «Questo spettacolo - aggiunge - è il coronamento del 
              nostro percorso, nato nel quartiere con spettacoli per ragazzi, 
              che negli anni ha formato una grande famiglia sul palco e dietro 
              le quinte. Abbiamo realizzato progetti di inclusione per persone 
              disabili, didattici per giovani liceali e costumisti, che sono entrati 
              a far parte del nostro gruppo.
 
 “Blind Odissey” dimostra nel concreto quanto la disabilità 
              (visiva) non sia necessariamente svantaggio, ma possa aprire scenari 
              artistici di norma preclusi agli occhi della normalità».
 
 Attore protagonista di «Blind Odissey» sarà il 
              giovane Andrea Ricchiuto, che già in questi anni ha impersonato 
              Ulisse. Ci saranno avvicendamenti per altri personaggi, dopo un 
              casting interno avvenuto al buio, per individuare attraverso voce 
              e cadenza l’aderenza al ruolo di ciascun attore.
 
 «L’investimento economico per lo spettacolo è 
              davvero rilevante - conclude Gervasoni - e dobbiamo per questo un 
              grazie enorme a chi ci supporta nell’avventura. Penso al patrocinio 
              di Comune e Parrocchia di San Pellegrino Terme che hanno accolto 
              l’idea con entusiasmo, ma anche l’associazione Vecchia 
              Bergamo, la Comunità delle Botteghe di Bergamo Alta, Emi 
              sistemi elettrici, Clinica dentale Pianeta Sorriso, Istituto di 
              bellezza Jeunesse, Gelateria dei Mille e Ristorante Roccolino.
 
 Altri si aggiungeranno a breve, e altri ancora potranno farlo. In 
              primavera andremo in scena al Ridotto del Donizetti». È 
              un treno da non perdere e, per una volta, uno spettacolo da «non 
              vedere».
 
 Da lunedì 9 gennaio è possibile prenotare i biglietti 
              d’ingresso contattando i seguenti numeri: 3343111413 – 
              3208661255 – 3334305419.
 
            
           |  
            
          Dall'articolo di Giambattista Gbg Gherardi 
            dell'Eco di Bergamo del 5/1/2017: 
   | 
     
      |  GUARDA 
          L'INTERVISTA RILASCIATA DALLA REGISTA IRMA GERVASONI A RADIO ALTA
  
 in 
          collaborazione con:
     Musiche 
          di Marco GriecoTesti di Marco e Massimo Grieco
 Regia di Irma Gervasoni
 Personaggi e Interpreti:
 Ulisse – Andrea Ricchiuto
 Penelope – Francesca Duccoli
 Telemaco – Matteo Teo Carminati
 Minerva – Valerie Morosini
 Medonte – Leo Serban
 Euriclea – Michela Raccagni
 Etneo – Leonardo Serban
 Menelao – Federico Rossi
 Elena – Giulia Sole Curatola
 Calipso – Camilla Zenoni
 Nausicaa – Nicol Giraldi Cousins
 Ancelle: Giulia Legato, Chiara Prestifilippo e Giulia Sole Curatola
 Alcinoo – Cesare Nossa
 Eurialo – Leonardo Serban
 Demodoco – Roberto Licini
 Eolo – Cesare Nossa
 Circe – Chiara Prestifilippo
 Euriloco – Riccardo Meloni
 Tiresia – Roberto Licini
 Anticlea – Anna Gasparini
 Achille – Federico Rossi
 Sirene: Donatella Pezzotta, Pierangela Spreafico, Janete Caetano Soares, 
          Carolina Ginami, Giulia Sole Curatola, Valerie Morosini, Camilla Zenoni, 
          Michela Raccagni, Giulia Legato, Nicol Giraldi
 Eumeo – Giovanni Curatola
 Eurimaco – Michele Gherardi
 Antinoo – Bogdan Khomonchak
 Argo – Willy
 
 Performers Sensoriali: Sofia Curatola, Marika Cascio, Elena Lavelli, 
          Michele Lanzoni, Barbara Gargantini, Giorgia Zinni, Giulia Romagnoli, 
          Andrea Ricchiuto, Francesca Duccoli, Matteo Mascherpa, Francesco Bernini, 
          Matteo Carminati, Federico Rossi, Michele Gherardi,Leonardo Serban, 
          Michela Raccagni, Giulia Sole Curatola, Giovanni Curatola, Camilla Zenoni, 
          Nicol Gilardi, Giulia Legato, Chiara Prestifilippo, Cesare Nossa, Roberto 
          Licini, Luigi Scurti, Riccardo Meloni, Edoardo Meloni, Anna Gasparini, 
          Donatella Pezzotta, Pierangela Spreafico, Carolina Ginami, Janette Soarez, 
          Valerie Morosini, Bogdan Khomonchak, Monica Prometti
 
 Coreaografie sensoriali: Grieco Brothers & Irma Gervasoni
 Caratterizzazioni Olfattive: Gianluca De Lauso
 Scenografie olfattive: Grieco Brothers & Gianluca De Lauso
 
 Tecnici suono/scenografie sensoriali: Paolo Rota, Angelo Torchitti, 
          Marco Verzeroli e Stefano Zoldan
 
 Costumi: Associazione scuola SILV Bergamo
 
 “Blind Odyssey” e “Blind Theater” sono format 
          originali dei Grieco Brothers ©2017 – all rights reserved 
          worldwide www.griecobrothers.com
 PER PRENOTAZIONI ED INFO: 320 8661255 – 333 4305419
 |